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Mani in alto (1961)
Torna indietro Mani in alto (1961)
Regia/Director: Giorgio Bianchi
Soggetto/Subject: Luciano Vincenzoni, Sergio Corbucci
Sceneggiatura/Screenplay: Vittorio Metz, Roberto Gianviti, Italo De Tuddo, Clarence Weff
Interpreti/Actors: Renato Rascel (agente Renato Micacci), Eddie Constantine (Felice Esposito), Dorian Gray (Pupina), Fabienne Dali (Jeanne), Pierre Grasset (Jack, I'americano), Raoul Delfosse (capo della banda), Benedetta Rutili (ballerina), Renato Maddalena (ispettore capo), Vando Tres (altro commissario), Mario Frera (commissario Frera)
Fotografia/Photography: Alfio Contini
Musica/Music: Piero Piccioni
Scene/Scene Design: Franco Fontana Arnaldi
Montaggio/Editing: Adriana Novelli
Suono/Sound: Enzo Silvestri
Produzione/Production: Film Napoleon, Films Agiman, Paris, Gallus Films, Paris
Distribuzione/Distribution: Cinema International Corporation
censura: 35172 del 18-07-1961
Altri titoli: Interpol strip-tease, En pleine bagarre, Auf Ihr Wohl, Herr Interpol
Trama: In Francia una estesa organizzazione criminale controlla lo spaccio di stupefacenti. L'agente italiano Micacci, detective apparentemente tonto, viene incaricato di riportare dalla repubblica transalpina in Italia un "indesiderato", tale Felix Esposito. Questi ed una temibile banda approfittano della stupidità di Micacci per portare a termine sotto i suoi occhi loschi traffici. La lotta si fa però ben presto durissima: sparatorie ed inseguimenti, ma anche grottesche avventure, si accavallano. Finché si scopre in realtà che Micacci è tutt'altro che stupido e che Esposito è un agente FBI, infiltratosi nella banda. I due insieme riescono ad assicurare alla giustizia i trafficanti di droga, sgominando la banda di pericolosi criminali.
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